Trasloco a Milano con coinquilini: che cosa aspettarsi?
Non è facile mantenere un rapporto civile con i coinquilini, specie se si deve lasciare casa ed effettuare il trasloco a Milano.
Le ragioni che ti possono spingere a vivere in un appartamento in condivisione possono essere le più disparate.
Una di queste è il budget monetario. Infatti, i locali a Milano non sono molto accessibili da un punto di vista economico, e per questo si è soliti giungere a delle soluzioni di compromesso.
Avrai sicuramente pensato di lavorare e mettere dei soldi da parte per poter cambiare locale in futuro senza avere problemi economici.
Una promozione è alle porte, magari accompagnata dall’aumento di stipendio!
Eventi come questo ti portano ad uscire dalla zona di confort, portandoti a dover passare sopra a queste soluzioni di compromesso.
Infatti, passato un po’ di tempo, perché magari hai la necessità di un appartamento per le tue esigenze, magari per raggiungere la sospirata indipendenza.
Se vivi in un appartamento in condivisione, saprai sicuramente che non puoi fare quello che vuoi quando vuoi, perché devi anche considerare i tuoi coinquilini.
Proprio per questo, ti è balenata in testa l’idea di effettuare un trasloco a Milano. Sappi che prima di ultimare il cambio di casa, dovrai stilare una lista di cose da fare, per non lasciare nulla al caso.
Trasloco a Milano: disdetta del contratto!
Prima di tutto, per effettuare il trasloco a Milano è necessario sapere cosa dice il tuo contratto di locazione in merito. Se non è personalizzato per singola stanza ma stilato per tutto l’appartamento, dovrai avvisare il tuo proprietario in merito al pagamento dei mesi rimanenti.
Infatti, i contratti per singola stanza lasciano spazio di manovra per organizzare il trasloco tranquillamente.
Nel caso di un contratto appartamento, potresti essere “costretto” a ricercare un sostituto per la tua stanza.
In questo caso, ti consiglio di farti aiutare dai tuoi coinquilini nella ricerca di un nuovo locatario.
Per trovarlo, sarà necessario pubblicare i post su internet e sui social network, o ricorrere al passaparola tramite colleghi e amici.
Trasloco a Milano: le bollette queste sconosciute!
Ovviamente, la questione non finisce qui. Prima di effettuare il trasloco a Milano dovrai sistemare la questione delle utenze. Di solito, quando si vive con coinquilini, i costi vengono divisi equamente in parti uguali.
Il problema sorge nel momento in cui tu devi andartene prima dell’arrivo delle bollette. Per questo motivo, le strade a disposizione sono poche.
La prima consiste nell’effettuare il trasloco e successivamente provvedere al rimborso delle utenze fino alla conclusione del contratto di locazione.
Infatti, utenze come gas, luce ed elettricità sono a cadenza bimestrale o trimestrale, e a seconda della durata del contratto di locazione e dalla richiesta della disdetta, dovrai provvedere a rimborsare la tua parte.
Per esempio, se il contratto di locazione scade a Settembre dovrai sostenere i costi fino a quella data.
Questa soluzione è praticabile nel caso in cui tu abbia costruito un rapporto saldo e fiduciario con i tuoi coinquilini e con il proprietario, specialmente se non sono state intestate a te.
In alternativa, se hai intenzione di traslocare immediatamente in un nuovo appartamento per il quale hai già stabilito un accordo, puoi scegliere di andartene immediatamente senza sostenere i costi delle utenze successive.
In effetti, sembrerebbe un ragionamento logico, dato che siccome non sei all’interno dell’appartamento condiviso e quindi non consumi più acqua, elettricità o gas o internet.
In alternativa, in accordo con i tuoi coinquilini, puoi pensare di sostenere un contributo forfettario per le utenze, in base ai consumi che si sono verificati durante l’anno.
Trasloco a Milano: finalmente ci siamo!
Una volta esaurite le questioni burocratiche, è giunto il momento del trasloco a Milano. Se hai intenzione di effettuare il trasloco fai da te, puoi chiedere aiuto ai tuoi coinquilini per l’imballaggio e il trasporto delle tue cose.
Per prima cosa, opera il decluttering delle cose che non ti servono più, per alleggerire il trasloco. In secondo luogo, decidi insieme ai tuoi coinquilini che cosa fare degli oggetti acquistati in condivisione: “Rimangono in casa oppure no?”
Se non hai scatole all’interno del tuo appartamento, puoi chiedere ai tuoi coinquilini oppure andare nei supermercati o nei negozi (hanno sempre delle scatole in eccesso da dover smaltire).
Procurati nastro adesivo, pluriball, carta di giornale e PVC per poter proteggere i tuoi effetti personali all’interno delle scatole, onde evitare brutte sorprese.
L’odissea (se proprio vogliamo chiamarla così) si conclude nella ricerca di un mezzo adeguato per spostare le tue cose dal vecchio appartamento a quello nuovo.
Se tu o i tuoi coinquilini non ne siete in possesso puoi pensare di richiedere un supporto professionale.
Trasloco a Milano: a chi rivolgersi?
Per il trasloco a Milano e provincia puoi rivolgerti alla nostra ditta di traslochi. La nostra azienda ha l’esperienza e le competenze necessarie per svolgere questo tipo di operazioni nel rispetto di tutte le normative di sicurezza.
In base alle tue esigenze, programmeremo il traporto delle tue cose nel nuovo appartamento.
Se abiti in un appartamento ad un piano superiore al secondo provvederemo ad utilizzare le attrezzature adeguate per un trasloco sicuro, fin dalle operazioni di carico e scarico.
Normalmente, questo tipo di operazioni costano dai 50 ai 200 euro circa. Tutto dipende dagli oggetti trasportati e dalla distanza dal vecchio al nuovo appartamento.
Nel caso in cui tu voglia saperne di più ti invitiamo a contattarci tramite indirizzo email o numero di telefono e a compilare il nostro form.
Un nostro addetto provvederà ad evadere la tua richiesta e a inviarti un preventivo di costo nel minor tempo possibile!
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